Taleggio DOP (incarto rosso) Pasta cruda a crosta lavata
Taleggio DOP (incarto blu) Pasta cruda a crosta lavata
Salva Cremasco DOP Pasta cruda a crosta lavata
Blutunt Formaggi antichi
Torta Orobica Formaggio a pasta molle
Quartino del Casaro Formaggio a pasta Molle
Caciotta Formaggio a pasta molle
Bergamina Latteria
Formaggella bergamasca Latteria
Pan di cacio Latteria
Toma bergamasca Latteria
Regiur Formaggi antichi
Incarto
Aspetto:
forma quadrata con scalzo diritto e marchio del Consorzio Tutela Taleggio impresso su una delle due facce all’interno del quale è riportato il numero di casello, il nostro è nr. 28.
Stagionatura minima: da disciplinare gg.35.
Peso forma: kg. 2,0 circa.
Scheda Tecnica
Formaggio molle prodotto con:latte, sale, caglio. Il latte proviene da aziende agricole Certificate per la produzione di Taleggio DOP. Formaggio a pasta cruda e crosta lavata, caratteristica è la stagionatura detta centripeta, cioè dalla crosta al centro della forma. La pasta è di colore bianco paglierino,omogenea e compatta ma morbida e fondente al palato e presenta una spiccata proteolisi data dall’avanzamento della stagionatura che si protrae fino a 60 giorni e oltre. Il Taleggio è definito formaggio a crosta lavata, perchè durante la maturazione viene sottoposto a spugnature di acqua e sale per controllare le muffe che si sviluppano sulla crosta, queste muffe contribuiscono in modo determinante alla stagionatura. La consistenza è morbida, mantecato al palatoricorda i profumi del sottobosco, con un retrogusto tartufato e una media persistenza.
TALEGGIO DOP (cod. 5)
Scatola
Stagionatura minima: da disciplinare gg. 35
Peso forma: kg. 1.8 circa
Formaggio molle prodotto con: latte, sale, caglio. Il latte proviene da aziende agricole Certificate per la produzione di Taleggio DOP Formaggio a pasta cruda e crosta lavata, caratteristica è la stagionatura detta centripeta, cioè dalla crosta al centro della forma. La pasta è di colore bianco paglierino, morbida nel sottoscrosta, più strutturata al centro della forma. Il sottocrosta cremoso è dato dall’avanzamento della stagionatura, anche chiamato proteolisi. Il Taleggio è definito formaggio a crosta lavata, perchè durante la maturazione viene sottoposto a spugnature di acqua e sale per controllare le muffe che si sviluppano sulla crosta, queste muffe contribuiscono in modo determinante alla stagionatura. La consistenza è morbida, mantecato al palatoé ricco di sapidità , ricorda i profumi del sottobosco, con un retrogusto tartufato e una media persistenza.
TALEGGIO DOP (cod. 5C)
forma cubica con scalzo diritto e marchio del Consorzio Tutela Salva Cremasco impresso su una delle due facce con al centro il numero di casello, il nostro è nr. 13.
Stagionatura minima: gg. 75.
Peso forma: kg. 4,0 circa.
Formaggio prodotto con: latte, sale, caglio. Il latte proviene da aziende agricole Certificate per la produzione di Salva Cremasco DOP. Prodotto fino a 150 anni fa durante la transumanza, serviva per “salvare” l’eccedenza di latte giornaliero non utilizzato dalla famiglia, soprattutto in inverno veniva usato spesso come moneta per pagare l’affitto del pascolo di pianura; sopporta lunghe stagionature oltre i 75 gg. minimi richiesti dal disciplinare di produzione, arrivando fino ad un anno e oltre. Formaggio a pasta cruda e crosta lavata, perché durante la maturazione viene sottoposto a spugnature di acqua e sale per controllare le muffe che si sviluppano in crosta e contribuiscono in modo determinante alla stagionatura. La pasta è compatta di colore bianco paglierino, strutturata ma fondente al palato, con sottocrosta leggermente proteolizzato, la crosta è rugosa e consistente, il sapore è lattico con retrogusto di sottobosco e una lunga persistenza.
SALVA CREMASCO DOP(cod. 30)
forma cilindrica con con scalzo diritto.
Peso forma: kg. 5,0 circa.
Erborinato Bergamasco, prodotto con: latte vaccino bergamasco pastorizzato, sale, caglio.
Formaggio erborinato naturale, prodotto esclusivamente con latte proveniente da aziende agricole situate sul territorio Bergamasco. Formaggio a pasta cruda e crosta lavata perché sottoposto a spugnature di soluzione salina per favorire la maturazione, sospese dopo la foratura delle forme. La lavorazione avviene ancora unendo due cagliate prodotte in tempi diversi, quindi una fredda e una calda, questo permette alle muffe e ai lieviti presenti naturalmente negli ambienti di lavorazione e stagionatura di depositarsi all’interno del formaggio. Dopo circa 30 gg. di maturazione si effettua con aghi la foratura delle forme per favorire lo sviluppo delle muffe naturali che danno a questo formaggio l’aspetto e soprattutto il caratteristico sapore. Al palato si sentono le due paste, una più rugosa e una più fondente, il sapore è leggermente acidulo, persistente, con spiccato retrogusto di sottobosco, accentuato nelle forme più stagionate, dove anche la pasta si presenta più scura e cremosa con erborinature più evidenti, la persistenza è lunga.
BLUTUNT® (cod. 23)
forma rotonda con scalzo diritto.
Stagionatura minima: gg. 60.
Peso forma: kg. 4,5.
Formaggio della tradizione bergamasca, prodotto con: latte vaccino italiano pastorizzato, sale, caglio.
Formaggio a pasta cruda e crosta lavata che rispecchia la tradizionale lavorazione a “italico”.
La pasta è elastica, di colore bianco paglierino con presenza di rara occhiatura, la crosta è liscia di colore rossiccio e il sapore è delicato con retrogusto di burro.
TORTA OROBICA (cod. 10)
forma quadrata con scalzo diritto
Stagionatura minima: gg. 60
Peso forma: kg. 0,5 circa
Formaggio della tradizione prodotto con: latte vaccino italiano pastorizzato, sale, caglio.
Formaggio a pasta cruda e crosta lavata. La pasta è di colore bianco paglierino, compatta ma morbida e fondente al palato con una spiccata proteolisi. La crosta è liscia di colore rossiccio. Le muffe che si sviluppano in crosta, controllate con spugnatura di soluzione salina, contribuiscono in modo determinante alla stagionatura. Il sapore ricorda i profumi del sottobosco, del fungo con retrogusto tartufato e una media persistenza.
QUARTINO DEL CASARO (cod. 6)
Apetto:
forma cilindrica con scalzo diritto.
Stagionatura minima: gg. 30.
Peso forma: kg. 0,7 circa.
Formaggio della tradizione bergamasca, prodottocon: latte vaccino italiano pastorizzato, sale, caglio.
Formaggio a pasta cruda e crosta lavata che rispecchia la lavorazione a “italico”, formaggio di antica tradizione italiana. La pasta è elastica di colore bianco paglierino con presenza di rara occhiatura, morbida, si fonde al palato lasciando un gradevole retrogusto di latte e burro.
Il sapore è dolce e aromatico, la crosta è liscia con tonalità rossiccia.
CACIOTTA (cod. 19)
Peso forma: kg. 0,6 circa.
Formaggio bergamasco a pasta semicotta, la cottura della pasta avviene ancora riscaldando il siero di lavorazione per poi aggiungerlo al cagliata durante l’ultimo taglio e sulle forme in fase di spurgo, questo conferisce sapore e “croccantezza” al prodotto. La crosta è liscia con tonalità grigio-marrone, la pasta è dolce e elastica, si fonde in bocca lasciando un gradevole retrogusto di panna e burro.
FORMAGGELLA BERGAMINA (cod. 27)
Stagionatura minima: gg. 45.
Peso forma: kg. 1,8 circa.
Formaggio della tradizione bergamasca a pasta semicotta prodotto con: latte vaccino italiano pastorizzato, sale, caglio.
La lavorazione avviene inoculando al latte il lattoinnesto autoctono prodotto in azienda e la semicottura della pasta si ottiene aggiungendo, in fase di taglio della cagliata, il suo siero riscaldato a oltre 80 gradi C°. La crosta è liscia, la pasta è elastica di colore paglierino con presenza di occhiature, il sapore è caratteristico con retrogusto di fieno e burro.
FORMAGGELLA BERGAMASCA (cod. 28)
forma a parallelepipedo con scalzo diritto.
Peso forma: kg. 2,2 circa.
Tipico formaggio del territorio bergamasco a pasta semicotta, per la cottura della pasta usiamo lo stesso procedimento che accomuna tutti i nostri formaggi a pasta semicotta, riscaldando la cagliata con il suo siero, al fine di conferire sapore e “croccantezza” al prodotto rendendolo unico. La pasta è elastica di colore paglierino con presenza di occhiatura, la crosta è rugosa, sostenuta, di colore grigio scuro, il sapore è caratteristico di antiche lavorazioni, in un formato comodo anche per l’utilizzo in cucina. Tagliato al coltello è ottimo se degustato tal quale per il suo aroma dolce e burroso, se grigliato su piastra antiaderente e accompagnato da verdure diventa un piatto veloce ma molto gustoso, la struttura della pasta e la crosta rugosa permettono inoltre di affettare il formaggio in affettatrice per gratinare pietanze o farcire toast e panini di qualità.
PAN DI CACIO (cod. 29)
forma cilindrica con scalzo diritto sul quale è impresso il marchio “Toma Bergamasca”.
Peso forma: kg 5,0 circa.
Classico formaggio del territorio bergamasco a pasta semicotta, anche per questo formaggio la cottura della pasta avviene utilizzando il suo siero di lavorazione, riscaldato e rimesso in caldaia durante il taglio con lo spino.
La pasta è elastica di colore paglierino con presenza di occhiatura, la crosta rugosa con tonalità grigio-marrone e sottocrosta bruno, il sapore è delicato con retrogusto di fieno. Con il latte avanzato dal fabbisogno giornaliero, i malghesi bergamaschi producevano questo formaggio che poteva essere consumato giovane oppure stagionato anche oltre i sei mesi.
TOMA BERGAMASCA (cod. 20)
forma rotonda con scalzo convesso.
Stagionatura minima: 150 gg.
Peso forma: kg. 10 circa.
Tipico formaggio del territorio bergamasco a pasta semicotta, nel nostro caseificio per la cottura della pasta non usiamo vapore diretto o indiretto, ma scaldiamo ancora il siero di lavorazione e lo aggiungiamo alla cagliata, questo aggiunge sapore e “croccantezza” al prodotto rendendolo unico. La crosta è liscia, la pasta è elastica di colore paglierino con presenza di occhiature, il sapore è caratteristico con retrogusto di fieno. In bergamasco il Regiur era l’anziano saggio della famiglia che con l’esperienza sapeva dispensare consigli, così come questo formaggio, con un invecchiamento minimo di cinque mesi, sa dare gusto ed emozioni a chi lo assapora.
REGIUR (cod. 12)